Tutto cominciò nel 2004, quando, una mattina, mi svegliai.
Quel matrimonio non s’avea da fare. A me la storia che ero nata per fare da incubatrice e contribuire alla perpetrazione della specie da mandare al catechismo non mi quadrava.

Quella che dovevo vestirmi e comportarmi come una “femmina” poi…
Mi sembrava che per cambiare una ruota servissero le mani, non il pisello.

E io le mani ce le avevo.

Il problema è che quando ti accorgi del trucco non puoi più tornare indietro.
Il trucco…
In effetti stava tutto lì.

Tutto nel trucco.

Chi aveva una vagina doveva truccarsi da donna.

Chi aveva un pene doveva truccarsi da uomo.

 

Trucchi da donna: fondotinta, cipria, mascara, rossetto.
Trucchi da uomo: barba, pelo, muscoli o grasso.

Dunque… perché non truccarsi da uomo?

 

Si chiamava Gustavo Lagnokka, un puttanone da spettacolo, un puttaniere da strapazzo, ma soprattutto un puttano.

Di origini sicule, abitava a Roma. E ogni tanto faceva qualche incursione in giro per altre città.
Dopo due anni di sperimentazioni in strada e performances per locali Gustavo incontra alcune persone interessate ad imparare.
Nasce così il primo workshop Drag King a Roma nel 2006, un percorso durato piu di un mese al termine del quale si forma il primo gruppo di performers drag king romani della storia.

Nel frattempo Gustavo aveva cominciato a sperimentare nuove forme di gender performance alternando King e Queen e portando sulle scene anche la favolosa Jeanera.

 

Dopo un (lungo) periodo di rielaborazione e rimaneggiamento decide di tornare alla ribalta con un personaggio nuovo, che unisce Jeanera e Gustavo in un mélange Drag Queer.

 

E’ finalmente nat* IlludShone.